STN (per strutture in calcestruzzo; energia d’impatto 2.2 Nm)
PCN (per strutture in calcestruzzo; energia d’impatto 2.2 Nm)
STL (per controlli su superfici di piccole dimensioni o rocce fragili alla forza d'impatto; energia d’impatto 0.735 Nm)
PCL (per controlli su superfici di piccole dimensioni o rocce fragili alla forza d'impatto; energia d’impatto 0.735 Nm)
Lo sclerometro SilverSchmidt misura il coefficiente di rimbalzo reale - il cosiddetto valore Q - virtualmente esente da ogni fonte di errore. Tutti gli sclerometri per calcestruzzo “tradizionali”, misurando il valore R (ovvero la corsa meccanica o rimbalzo della massa) sono soggetti ad errori dovuti agli attriti della massa e del cursore sui rispettivi alberi, all’influenza della gravità durante la corsa e alla velocità relativa tra l’unità e il campione da misurare.Con SilverSchmidt invece, il fattore “Q” effettivamente misurato non deve più essere corretto in base alla direzione dell’impatto, ma risulta intrinsecamente indipendente dall’angolazione. Inoltre, il fattore “Q” consente di effettuare le misure in un intervallo di conversione più esteso, sia verso l’estremità superiore della scala (da 70 N/mm2 a 100 N/mm2), sia verso quella inferiore (fino a 10 N/mm2)